10 giorni, 6 workshop, 40 partecipanti.
Scopo di questa quarta edizione è stato sviluppare il tema dell’insediamento temporaneo attraverso le tre parole chiave Ospitare, Nutrire, Emozionare.
I partecipanti hanno portato avanti il programma di rigenerazione arricchendolo di nuove visioni, seguendo temi ed obiettivi specifici nei tre ambiti di architettura, design e comunicazione.
il Design team ha realizzato Swingkitchen, il progetto vincitore dell’ultima edizione di 10mq; l’area Architettura ha convertito il vecchio collegamento tra la cava e il centro in un osservatorio e ha realizzato da zero un’area performativa per piccoli eventi;
il tavolo di Comunicazione ha sviluppato la declinazione food del brand Cava degli Umori e ideato la UX dei futuri utenti.
Le attività di Periferica sono riflesso di un processo di rigenerazione svolto durante l’anno. Ognuno di questi temi è tassello di un programma volto a migliorare gradualmente gli spazi per aprirli al pubblico ed erogare nuovi servizi che rendano sostenibile, entro il terzo anno di attività, il processo di produzione culturale.
PROJECT: TENDINA
Una piccola tenda per 40 posti letto.
Auto-costruzione
Il primo giorno, ogni partecipante ha realizzato il proprio posto letto usando semplici elementi: una fase di conoscenza del cantiere e della propria manualità. Realizzata con teli agricoli, legna e tiranti, la Tendina è stata un rifugio collettivo per i partecipanti che hanno scelto la formula di partecipazione Wild.
Marco Terranova
architetto
Davide Tagliabue
architetto
PROJECT: OSSERVATORIO
Un nuovo scopo per la scala antica
design, auto-costruzione
Paolo Robazza
architetto
Andrea Foglio Para
architetto
Giannella Cocco
architetto
Marco Ferrari
architetto
PROJECT: AREA PERFORMATIVA
Uno spazio per talk, live, performance
design, auto-costruzione
Scopo del workshop è stato progettare e realizzare un modulo emozionale in grado di dare vita a nuovi eventi, ospitando funzioni integrate e fortemente legate al contesto tramite richiami agli elementi ed ai colori della cava. L’area performativa si collega direttamente all’osservatorio, creando una quinta scenica naturale di forte impatto visivo.
Francesco Lipari
architetto
Cristina Gallizioli
architetto
Eleonora Molaro
architetto
Giacomo Barchiesi
architetto
PROJECT: NUTRIRE LA CAVA
nuove forme di autosufficienza per la Cava degli Umori
Comunicazione
Un workshop per immaginare e costruire ciò che serve a gestire e sostenere il ciclo dell’alimentazione, a partire dai principi della permacultura.
Immagina soluzioni per nutrire la cava di suolo fertile per trasformarla in un giardino, in un orto, in un frutteto; di un vivaio, di un semenzaio, di una serra per produrre frutta, verdura e spezie
PROJECT: THE FOOD POINT
Una angolo ristoro a misura di cava.
DESIGN
Swingkitchen è il progetto vincitore della seconda edizione del concorso di micro-architettura Dieci Metri Quadri.
Sotto il pay-off di idee innovative per cucine tradizionali è stato chiesto ai candidati di progettare una cucina mobile e temporanea, che presentasse un certo livello di innovatività progettuale e sensibilità al patrimonio agroalimentare siciliano, in collaborazione con Slow Food Sicilia. Il Food Point realizzato farà così parte della famiglia di servizi volti a rendere il progetto sostenibile,destinando il 20% dei ricavi in operazioni di rigenerazione incrementali.
Marco Terranova
architetto
direttore
Davide Tagliabue
architetto
Azzurra Brugiotti
architetto
PROJECT: EAT ME!
L’appetito vien progettando.
visual and service design
Vincenzo Cancemi
designer
direttore
Maurizio Schifano
ui/ux designer
Francesco Calabrese
service designer
Giulia Liotta
designer
Tiziana Cavaleri
studentessa
Patrizia Calcagno
studentessa
Rosa Marino
studentessa
Rosa Maria Marfia
studentessa
Oriana Liguori
studentessa
Ottavia Virzì
architetto
Tania Ruzzoli
architetto
Laura Calleja Diez
architect
Alessandro Croci
studente
FOODDA
02 Agosto 2017
Attraverso Foodda abbiamo voluto sperimentare nuovi intrecci tra cibi legati alla tradizione siciliana, imprenditoria locale del cibo e nuove scoperte nell’ambito del food design. All’interno dell’evento è stato presentato il libro Street art in Sicilia a cura di Mauro Filippi, Marco Mondino e Luisa Tuttolomondo.
LAB TERRA CRUDA
02 Agosto 2017
Durante il 5 giorno gli studenti hanno preso parte ad un workshop di bioedilizia a cura di Guglielmina Coop. L’ azienda nasce nel 1870 come fornacee di laterizi. ed oggi offre soluzioni ecocompatibili per l’edilizia. Insieme hanno approfondito gli usi, le caratteristiche e le applicazioni dell’antico materiale della Terra Cruda.